Osteopatia

L’osteopata, attraverso la palpazione dei tessuti del paziente, rintraccia zone e strutture che sono in blocco o hanno una mobilità ridotta. Successivamente, mediante specifiche tecniche, restituisce mobilità ed elasticità ai tessuti, migliorando la circolazione sanguigna e linfatica, fondamentali per assicurare la buona ossigenazione e il corretto metabolismo delle cellule. Ne consegue una riduzione dell’infiammazione nei tessuti: il corpo può muoversi meglio e organizzare le proprie funzioni più liberamente e senza sofferenza.

L’Osteopatia è ben conosciuta per gli eccellenti risultati ottenuti sul sistema muscolo-scheletrico. In realtà il riequilibrio del corpo effettuato dall’osteopata ha notevoli risvolti positivi anche su ben altri ambiti:

• Bocca: malocclusione dentale, bruxismo e problematiche dell’ATM;
• Occhio: difetti di visione e mobilità oculare;
• Orecchio: otiti ricorrenti, faringiti, disturbi della deglutizione, sinusiti, ecc.;
• Cefalee, emicrania, nevralgie, vertigini;
• Disturbi gastro-intestinali (reflusso gastro-esofageo, motilità intestinale alterata, calcolosi biliare, ecc.);
• Aderenze e cicatrici a seguito di interventi chirurgici.

Non è raro scoprire durante una seduta che il proprio dolore cervicale è strettamente in relazione con l’esofagite di cui si soffre da anni, con la cicatrice di un cesareo subito 20 anni prima o con una recente distorsione alla caviglia…

L’Osteopatia si rivolge a persone di tutte le età, dal neonato all’anziano.

• non tratta il sintomo, ma la causa del problema;
• utilizza anche manovre molto dolci, utili dal neonato al paziente con grave osteoporosi;
• non utilizza farmaci;
• migliora la circolazione e stimola le naturali risorse dell’organismo;
• si occupa dell’individuo nella sua interezza, tenendo conto della strettissima relazione tra corpo, mente e spirito.

Il neonato può presentare dei segni di sofferenza già nei primi giorni di vita, a seguito di un travaglio prolungato, un parto particolarmente difficoltoso con uso di forcipe o ventosa oppure che termina con un parto cesareo. L’osteopata può intervenire con delicate manovre che possono liberare la strada ai nervi che hanno subito una stressante compressione durante il parto, portando ad un’immediata risoluzione di svariati problemi, quali:

• pianto eccessivo ed esasperato
• disturbi del sonno
• problemi di attaccamento al seno o difficoltà di suzione
• coliche addominali
• otiti medie ricorrenti
• irrequietezza
• reflusso gastro-esofageo o rigurgito

Attraverso delicate manovre effettuate da mani esperte, è possibile attraverso l’Osteopatia lavorare su:

• preparazione al parto (rilasciamento del pavimento pelvico, miglioramento della mobilità del bacino, risoluzione di dolori lombari o irradiazioni…);
• problematiche post-partum (dolori all’osso sacro, cicatrici e aderenze, incontinenza, dolori lombari a seguito di anestesia epidurale…)